Download Il tramonto di Cartagine by Sabatino Moscati PDF

By Sabatino Moscati

Show description

Read or Download Il tramonto di Cartagine PDF

Similar italian_1 books

Alla fonte delle muse: Introduzione alla civiltà greca

Qual period il volto che i Greci davano alle Muse? Che cosa si intendeva consistent with ispirazione poetica? Perché los angeles religione greca non aveva testi sacri? Che cos’era los angeles libertà consistent with l. a. democrazia antica? E soprattutto che senso ha, oggi, parlare ancora della civiltà greca? Nella maggior parte degli Atenei italiani l’insegnamento di Civiltà greca affianca ormai los angeles cattedra di Letteratura greca, con l’intento di rendere più accessibile un settore del sapere los angeles cui conoscenza, almeno nelle sue linee portanti, è ritenuta imprescindibile nella formazione di un operatore culturale.

Esportare la libertà: il mito che ha fallito

Da sempre i governi e gli stati coprono con altisonanti dichiarazioni i motivi spesso cinici che stanno alla base delle guerre da loro scatenate. Secondo Luciano Canfora, il proposito americano di esportare l. a. libertà in Iraq è solo l'ultimo esempio di questo oliatissimo meccanismo propagandistico. Sparta combatté los angeles guerra del Peloponneso sostenendo di voler liberare i Greci dall'oppressione ateniese; le guerre napoleoniche determinarono l. a. trasformazione della Francia rivoluzionaria in impero bonapartista; i conflitti regionali della Guerra Fredda (Vietnam, Medio Oriente, Afghanistan), furono sempre inseriti nel contesto di una lotta in step with l'affermazione della democrazia nel mondo.

Extra info for Il tramonto di Cartagine

Example text

Da ciò derivano due problemi: perché Sulcis prevalga su ogni altro centro nella produzione e perché solo a Sulcis compaia l'influsso greco. Quanto al primo problema, la spiegazione sta probabilmente nel fatto che la produzione di Sulcis nel suo insieme rispondeva primariamente a finalità locali, mentre Tharros produceva soprat­ tutto ai fini dell'esportazione: donde il prevalere in quest'ul­ timo centro di oggetti minori ma pregiatissimi come i gioielli, gli scarabei e gli avori. Ciò, s'intende, finché la funzione di Tharros restò quella; poi, come vedremo, intervenne una pro­ fonda trasformazione.

Esistevano, infatti, anche matrici secondarie, e di successive generazioni, che divenivano via via sempre meno precise. Fonda­ mentalmente, i bruciaprofumi erano realizzati sulla base di una matrice anteriore, quella del viso, e di una posteriore, quella del retro della testa, totalmente liscia o con una ripresa di convessità. Ai due stampi derivanti dalle matrici anteriore e posteriore del capo venivano quindi aggiunti il vaso superiore a bicchiere svasato o canestro (kalathos), identificato di fatto con un copri­ capo a imbuto, e la chiusura concava della base.

Il Barreca si concentra sulla cinta muraria, la Missione dell'I­ stituto diretta da Enrico Acquaro sul tofet a questa addossato, con la conseguente scoperta di un ampio numero di stele che si aggiungono a quelle già note. Viene chiarito, allora, che il tofet s'installò su un villaggio di capanne nuragiche. Nel frattempo, ci eravamo resi conto che una miniera di pre­ ziosi materiali inediti (o solo parzialmente e occasionalmente editi) provenienti da Tharros si trovava nei musei di Cagliari e di Sassari.

Download PDF sample

Rated 4.20 of 5 – based on 49 votes