Download Filosofia analitica della storia by Arthur C. Danto PDF

By Arthur C. Danto

Show description

Read or Download Filosofia analitica della storia PDF

Best italian_1 books

Alla fonte delle muse: Introduzione alla civiltà greca

Qual period il volto che i Greci davano alle Muse? Che cosa si intendeva according to ispirazione poetica? Perché los angeles religione greca non aveva testi sacri? Che cos’era l. a. libertà consistent with los angeles democrazia antica? E soprattutto che senso ha, oggi, parlare ancora della civiltà greca? Nella maggior parte degli Atenei italiani l’insegnamento di Civiltà greca affianca ormai los angeles cattedra di Letteratura greca, con l’intento di rendere più accessibile un settore del sapere l. a. cui conoscenza, almeno nelle sue linee portanti, è ritenuta imprescindibile nella formazione di un operatore culturale.

Esportare la libertà: il mito che ha fallito

Da sempre i governi e gli stati coprono con altisonanti dichiarazioni i motivi spesso cinici che stanno alla base delle guerre da loro scatenate. Secondo Luciano Canfora, il proposito americano di esportare los angeles libertà in Iraq è solo l'ultimo esempio di questo oliatissimo meccanismo propagandistico. Sparta combatté los angeles guerra del Peloponneso sostenendo di voler liberare i Greci dall'oppressione ateniese; le guerre napoleoniche determinarono los angeles trasformazione della Francia rivoluzionaria in impero bonapartista; i conflitti regionali della Guerra Fredda (Vietnam, Medio Oriente, Afghanistan), furono sempre inseriti nel contesto di una lotta consistent with l'affermazione della democrazia nel mondo.

Additional resources for Filosofia analitica della storia

Sample text

Wace, Blegen nel giro di un decen­ nio ( I 9 I 5-2 7) portò a termine l'esplorazione di alcuni siti del Pelo­ ponneso settentrionale (Zygouries, Korakou, Gonia, Prosymna) , che si rivelarono di rilevante importanza per la comprensione dello svi­ luppo cronologico della civiltà micenea. I due studiosi, convinti del carattere originale della civiltà della Grecia continentale, introdussero il termine "elladico" per definire il vasto processo culturale che si svi­ luppa in modo sostanzialmente diverso da quello minoico a Creta.

PAR. 8). In questo contesto di forte pluralità di formule e di interazione tra palazzo e comunità di riferimento, risulta preferibile parlare di koinè culturale del mondo miceneo e non di impero com­ merciale e politico al cui vertice si collocherebbe un unico centro predominante, in questo caso Micene. ) rimane uno dei temi della ricerca ancora oggi largamente dibattuto tra gli studiosi di prei­ storia egea. Le ragioni vanno ricercate nel fascino suscitato dall'im­ provviso e misterioso crollo di imponenti strutture fortificate, fascino nel quale i dati archeologici si sono spesso mescolati con riflessioni di ordine storico, come quello della tradizione greca (Tucidide 1, 2 , r ) che attribuiva ai Dori una delle più antiche migrazioni in Grecia.

L'influsso cretese nella fase formativa del­ la civiltà micenea, che Blegen certo non negava, veniva interpretato nel quadro di un complesso processo di acculturazione nel quale ele­ menti minoici si sarebbero integrati su un sostrato elladico, alla stessa maniera del sistema di relazioni che in età Orientalizzante avrà come protagonisti il mondo etrusco e quello greco (Blegen, I 94 I ) . L a ripresa dei lavori a Troia ( I 932-38), affidati all'Università di Cin­ cinnati e diretti dallo stesso Blegen, forniva nuovi elementi per la cronolo­ gia interna della civiltà micenea e, nel contempo, stabiliva una precisa rela­ zione tra Troia vna e la " città di Priamo" distrutta dagli Achei (cfr.

Download PDF sample

Rated 4.43 of 5 – based on 8 votes